La Pasta di Mandorle, chiamata anche Pasta reale (pasta riàli) è uno dei prodotti siciliani più conosciuti nel mondo.
Entrata a far parte dei prodotti della tradizione italiana, questo particolare alimento, ha alle spalle secoli di storia e, ancora oggi, è uno dei prodotti più utilizzati e conosciuti nel settore della gastronomia.
Per raccontare la sua storia bisogna risalire al III secolo a.C. quando, grazie al commercio marittimo, lo zucchero venne portato a Roma da indiani e persiani. Furono poi gli Arabi, a diffondere fin dal VI secolo le piantagioni di canna da zucchero e a lavorare lo zucchero per dare vita a cibi deliziosi.
La nascita della Pasta di Mandorle è certamente da ricondurre agli Arabi, che introdussero in Sicilia pietanze ricche e speziate. Gli Arabi mescolarono quindi zucchero e mandorle macinate e diffusero questa ricetta anche in Sicilia. La storia più accreditata è quella del XI secolo, quando i monaci e le monache nel Convento della Martorana a Palermo, si dedicavano alla preparazione di dolci fatti con acqua, zucchero e mandorle.
Il nome “reale” si riferisce probabilmente al fatto che il dolce fosse così buono da essere degno di un Re. Il Re il questione sarebbe Ruggero II, infatti la pasta reale veniva preparata nella chiesa Santa Maria dell’Ammiraglio Giorgio di Antochia, annessa alla Convento della Martorana.
La Pasta di Mandorle, pur essendo un prodotto tipicamente siciliano, si è diffuso in altre regioni italiane, come la Puglia e il Lazio.
Viene lavorata dai pasticceri siciliani con limone, miele o arancia per dare vita a dolci davvero gustosi.
I dolci a base di pasta reale sono davvero tanti, basti pensare alla Cassata, alle cassatelle, alla frutta martorana o all’agnello pasquale.